Nel 1978, oltre quaranta ex allievi di Balbo rendono omaggio al maestro con una vasta rassegna delle loro opere.

Già sofferente evita di presenziare alla inaugurazione temendo di essere sopraffatto dalla commozione. Invia un saluto che viene letto all'apertura della mostra:

 

Cari colleghi,

mi mancano il cuore per venire alla Mostra e la voce per felicitarmi e dirvi grazie come vorrei.

Stamane rimango con gli assenti: con quelli che mi hanno preceduto nel lungo cammino; e con coloro per i quali non ho saputo trovare la parola giusta che gli fosse di qualche giovamento.

I ricordi per la formazione di ognuno di voi accompagnano ogni istante e rendono meno gravoso il mio quotidiano lavoro.

A tutti l'augurio fervido di bene operare seguendo scrupolosamente il vostro proprio pensiero.

                                                                                     il vostro Balbo

 

 casa 25 maggio 1978