Il Palazzo del Parco ristrutturato
Nel 1971, da Ventimiglia, l'Accademia "Riviera dei Fiori" si trasferisce definitivamente in un seminterrato del nuovo Palazzo del Parco.
L'anno seguente, nella nuova sede, in occasione dei 70 anni del maestro, viene allestita una Mostra Personale. Dopo aver praticato a lungo la puntasecca e la xilografia, si accosta a tecniche incisorie quali l'acquaforte e l'acquatinta.
"Quest'anno - scrive Maiolino - Balbo festeggia il suo settantesimo compleanno. Lo raggiunge con spirito giovanile, con la passione e l'entusiasmo di sempre. Nessun segno di stanchezza nella sua più recente produzione. Al contrario, nel pieno e consapevole possesso dei suoi eccezionali mezzi espressivi, il pittore appare sempre più teso verso realizzazioni di pura, meditata pittura.
Tuttavia non mancano le crisi e i dubbi. Ma sono proprio questi aspetti che ci avvicinano maggiormente a lui e ce lo rendono più caro. Come quando ad esempio, ci sorprende con questa straordinaria confessione: " A volte penso che bisognerebbe ricominciare tutto daccapo!"
"La personale nela Galleria dela "sua" Accademia vuole essere una specie di "omaggio" agli allievi attuali; un modo cioè di rispondere alle loro curiosità sottoponendo una serie di esempi ad integrazione dell'insegnamento impartito con la generosità che tutti sanno".
Uomini e scogli - 1969
"Rispetto alle due vaste rassegne precedenti (quella di Torino del 1966 e la successiva al Palazzo del Parco di Bordighera del 1967). l'attuale personale presenta un vantaggio: l'ambiente più intimo che accoglie la mostra e il minor numero di opere (scelte però con evidente rigore), permettono un accostamento più cordiale alla sua produzione. La rassegna comprende opere in gran parte recenti. Alcune terracotte e una cartella di opere grafiche completano la mostra".
Carpentieri -1972
"Augurandogli altri lunghi anni di sereno lavoro, sentiamo che ci riserverà ancora delle sorprese.
Il suo recente entusiasmo per alcune tecniche calcografiche mai prima sperimentate, ci fa ben sperare in tal senso". Enzo Maiolino - L'Informatore ligure 1972.
Nespole - 1971